Lilli e il vagabondo (Lady and the Tramp) (1955)[BDrip - 720p - H264 - Ita Eng Dts 6.1 Ita Ac3 6.1 - SoftSub Ita Eng][TntVillage]

DUAL LANGUAGE ITA - ENG Sub ITA - ENG

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Titolo originale: Lady and the Tramp
Nazione: USA
Anno: 1955
Genere: Animazione
Durata: 73 min. circa
Regia: Clyde Geronimi, Wilfred Jackson, Hamilton Luske
Soggetto: Ward Greene (racconto), Joe Grant
Lingue : Italiano DTS - AC3 - English DTS (DOPPIAGGIO ORIGINALE DEL 1955)
Sottotitoli : Italiano, Italiano FORCED, English

Lilli e il vagabondo (Lady and the Tramp) è un film d'animazione del 1955 diretto da Clyde Geronimi, Wilfred Jackson e Hamilton Luske ed è considerato il 15° classico Disney secondo il canone ufficiale.
Prodotto da Walt Disney, uscito nelle sale il 16 giugno 1955 e distribuito dalla Buena Vista Distribution, Lilli e il vagabondo fu il primo lungometraggio animato girato in CinemaScope (se si considerano anche i film live-action della Disney, è stato preceduto da 20.000 leghe sotto i mari)

Lady and the Tramp is a 1955 American animated film produced by Walt Disney and released to theaters on June 22, 1955, by Buena Vista Distribution. The 15th animated film in the Walt Disney Animated Classics series, it was the first animated feature filmed in the CinemaScope widescreen film process.[2] The story centers on a female American Cocker Spaniel named Lady who lives with a refined, upper middle-class family, and a male stray mutt called the Tramp

Lady, a golden cocker spaniel, meets up with a mongrel dog who calls himself the Tramp. He is obviously from the wrong side of town, but happenings at Lady's home make her decide to travel with him for a while. This turns out to be a bad move, as no dog is above the law.





Da un racconto di Ward Greene. Ambientata nell'Inghilterra edoardiana è l'idillio interclassista tra Lilli, bassotta civettuola dei quartieri alti, e Biagio, bastardino vagabondo che non conosce catena. Romantico, con qualche scivolata nella leziosità svenevole, e frammentario, decoroso e trascurabile a livello plastico e coloristico, con i momenti più felici negli episodi e nei personaggi marginali, il film è interessante per l'impiego del Cinemascope “che esalta l'orizzontalismo dell'universo canino” (O. De Fornari) e per la decisione di mettere al bando gli esseri umani (da sempre il tallone d'Achille del cinema disneyano), rappresentati soltanto dalle ginocchia in giù, come gli assassini nei gialli televisivi. Non a caso prende quota nella 2ª parte dove la componente canina ha il sopravvento.