Giuliano Montaldo - Gli Occhiali D Oro [DivX - Ita Mp3] [TNTvillage]

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  • TypeDivx/Xvid
  • LanguageItalian
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Giuliano Montaldo - Gli Occhiali D Oro [DivX - Ita Mp3] [TNTvillage]

GLI OCCHIALI D'ORO

Giuliano Montaldo








A Jewish family and a homosexual doctor suffer persecution in Fascist Italy. Based on a novel by Giorgio Bassani.



REGIA: Giuliano Montaldo
SCENEGGIATURA: Giuliano Montaldo, Nicola Badalucco, Antonella Grassi
ATTORI: Philippe Noiret, Rupert Everett, Stefania Sandrelli, Valeria Golino, Nicola Farron,
Roberto Herlitzka, Rade Markovic, Riccardo Diana, Anna Lezzi, Giovanni Rubin De Cervin,
Lavinia Segurini, Nanni Massa, Luca Zingaretti, Ivana Despotovic, Arianna Felloni
FOTOGRAFIA: Armando Nannuzzi
MONTAGGIO: Alfredo Muschietti
MUSICHE: Ennio Morricone
PRODUZIONE: LEO PESCAROLO PER L.P. FILM, PARADIS FILM, AVALA PROFILM, LE FILM DE L'OUEST, FR 3
DISTRIBUZIONE: D.M.V. (1987) - AVO FILM
PAESE: Italia 1987
GENERE: Drammatico
DURATA: 103 Min
FORMATO: Colore PANORAMICA, TELEcolor




Soggetto: dal romanzo omonimo di Giorgio Bassani

La prima stesura della sceneggiatura era di Nicola Badaluccio, Enrico Medioli e Valerio ZURLini.

Premio DAVID 1988 per MIGLIORE MUSICA ad Ennio Morricone .





Anche sulla Ferrara del 1938 la politica del regime imperante fa addensare le nubi minacciose e crudeli delle discriminazioni razziali . La locale comunità ebraica viene gradualmente respinta in un ghetto morale di umiliazioni e di vessatorie prepotenze. Davide Lattes, il narratore, un universitario sensibile e colto, sembra presentire - a differenza della sua stessa famiglia (che è israelita) - ciò che si sta preparando per l'Italia e in Europa. Egli vive una sua storia d'amore con Nora, ebrea come lui, una storia che però si concluderà con l'abbandono da parte di lei, decisa a farsi battezzare e a convolare a nozze con un gerarca fascista, pur di sfuggire a un destino ormai più che probabile. Ma Davide è, allo stesso tempo, il testimone dell'amara vicenda che vede protagonista il dottor Fadigati, un medico stimatissimo in città e di larga clientela borghese, il quale, omosessuale, è preso dalla passione per Eraldo, un giovane biondo, compagno di università del narratore. Poco a poco anche il medico sarà come ghettizzato, resterà senza i suoi pazienti e si ridurrà, isolato e impoverito nella sua stessa città, dopo essere stato non solo abbandonato da Eraldo, ma da quest'ultimo anche derubato e pubblicamente preso a pugni. Nello scandalo che ne consegue, resta al medico, con la consapevolezza della sopravvenuta solitudine, solo la comprensione e la pietà di Davide, fino al suicidio nel Po, presso Pontelagoscuro...




La storia, tratta da una delicato racconto di Giorgio Bassani, è ambientata nella città di Ferrara nel 1938 quando le leggi razziali innescano una sempre più pesante atmosfera di umiliazioni e prepotenze nei confronti della comunità ebraica. Su questo sfondo si dipanano due vicende di amore e di emarginazione: quella dell’amore tra i giovani ebrei Davide e Nora che si concluderà quando Nora, impaurita dalla violenza che sente montare, si farà battezzare e sposerà un gerarca fascista, e quella della passione omosessuale di un affermato medico per un giovane ebreo. (Unione delle Comunità Ebraiche Italiane)







Giuliano Montaldo (Genova, 22 febbraio 1930) è un regista, sceneggiatore e attore italiano.
Dopo alcune esperienze come attore (Achtung! Banditi!, 1952; Cronache di poveri amanti, 1954, entrambi di Carlo Lizzani e La donna del giorno, 1956 di Francesco Maselli, esordì come regista con Tiro al piccione (1961) e proseguì con Una bella grinta (1965), ma ottenne successo con produzioni meno impegnate.
Frequenta la trattoria Fratelli Menghi punto d’incontro per pittori, poeti, ma soprattutto giovani registi e sceneggiatori come, Ugo Pirro, Franco Solinas, Giuseppe De Santis e Mario Monicelli.
Affrontò poi una trilogia spettacolare sul potere: Gott mit uns (1970), Sacco e Vanzetti (1971) e Giordano Bruno (1973), rispettivamente sul potere militare, giudiziario e religioso.
Con L'Agnese va a morire (1976) tornò al tema della Resistenza, passando poi ad esperienze televisive con Circuito chiuso (1978), con il colossale Marco Polo (1982) e altri lavori sperimentali sul sistema ad alta definizione.
Tra gli altri film ricordiamo Gli occhiali d'oro (1987), Il giorno prima (1987), Tempo di uccidere (1989), Le stagioni dell’aquila (1998), I demoni di San Pietroburgo (2008).












General
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Format/Info : Audio Video Interleave
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Video
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Resolution : 8 bits
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Writing library : DivX 5.1.1 (Maupiti) (UTC 2003-11-19)

Audio
ID : 1
Format : MPEG Audio
Format version : Version 1
Format profile : Layer 3
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Duration : 1h 41mn
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Channel(s) : 2 channels
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Title : Audio Stream


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